Infrastrutture e trasporti

Evangelisti-Sassone (FdI): “Semplificare il nuovo sistema di bigliettazione Tper”

Nell’atto ispettivo si evidenziano le proteste dei cittadini, inviate alla stampa, e relative alle criticità del nuovo sistema di bigliettazione elettronica, definito “inutile, costoso e complesso”.

Sollecitare Tper affinché semplifichi e renda più accessibile il sistema di bigliettazione elettronica, soprattutto per le categorie fragili. E’ la richiesta che arriva dai consiglieri di Fratelli d’Italia, Marta Evangelisti e Francesco Sassone, con un’interrogazione rivolta alla giunta.

L’atto ispettivo prende spunto dalle segnalazioni e proteste dei cittadini pervenute alla stampa: per questo, i consiglieri chiedono alla giunta di intervenire presso Tper affinché proceda a “una valutazione tecnica sull’efficacia e sulla fruibilità dei nuovi validatori e biglietti QR”. Infine, si chiede alla giunta di chiarire “se la nuova tecnologia adottata abbia comportato un aumento dei costi di gestione per TPER e, in tal caso, se tali costi abbiano influito sugli aumenti tariffari recentemente introdotti”.

Sul fronte degli aumenti, i consiglieri ricordano “il rincaro del 53,3% a partire da marzo 2025, con tariffe autobus che risultano ora più alte di quelle applicate a Milano e persino a Parigi”. Nel documento, inoltre, si evidenziano le proteste dei cittadini, inviate alla stampa, relative alle criticità del nuovo sistema di bigliettazione elettronica, definito “inutile, costoso e complesso”. “La convenzione con il circuito Lottomatica, che ha trasformato le rivendite in biglietterie digitali, non sembra aver risolto le problematiche di accessibilità e semplicità per l’acquisto dei biglietti – proseguono Evangelisti e Sassone -. I nuovi titoli di viaggio, pur mantenendo la validità di 75 minuti, prevedono l’uso obbligatorio del codice QR e l’utilizzo di nuovi validatori digitali, con una procedura considerata scomoda, specialmente per anziani e persone con difficoltà motorie”.

L’operazione di validazione, spiegano i consiglieri, “prevede che l’utente prema il tasto ‘i’ sul validatore e successivamente scansioni il codice QR, spesso situato in punti del mezzo non facilmente raggiungibili, specie in presenza di mezzi affollati o in movimento. Sono emersi problemi anche legati alla distanza tra il codice QR e il lettore, rendendo la scansione lenta o inefficace”.

Altre criticità segnalate riguardano il fatto che “i nuovi biglietti cartacei sarebbero facilmente deteriorabili e poco leggibili, fattore che potrebbe comprometterne la validità” e “anche i pagamenti con carte bancarie a bordo risulterebbero inaffidabili”.

Tutte situazioni sulle quali Evangelisti e Sassone chiedono chiarimenti alla giunta, sollecitando soluzioni tempestive.

(Brigida Miranda)

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