Sollecitare l’Autorità di bacino per la predisposizione dei programmi di gestione dei sedimenti e normare il periodo transitorio per permettere la manutenzione dei corsi d’acqua, senza far ricadere i costi sui Comuni.
A chiederlo è Fratelli d’Italia con un’interrogazione con la quale si precisa: “Gli interventi di ‘sghiaiamento’ dei sedimenti dei fiumi sono una parte importante di tutela e manutenzione idraulica del territorio. A tal fine, occorre definire un confronto fra i flussi di sedimento e i volumi di asportazione, un’analisi dettagliata dell’evoluzione plano-altimetrica del corso d’acqua e un’analisi degli effetti dell’intervento”.
(Lucia Paci)
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