L’Ausl Romagna starebbe procedendo “sulla strada della esternalizzazione dei servizi sanitari, con buona pace delle speranze di stabilizzazione dei precari che fino ad oggi li hanno svolti con adeguata professionalità”: è quanto sostiene Tommaso Foti (Fdi-An) in premessa a una interrogazione rivolta alla Giunta, finalizzata a verificare quali siano le immediate prospettive della Ausl Romagna, con particolare riferimento al Comune di Cesena, e se risulti confermata una ulteriore esternalizzazione dei servizi.
Scrive Foti che i nuovi appalti, che dovrebbero prendere il via dal prossimo marzo, riguardano i servizi di trasporto interno, dell’obitorio, del centralino e del punto informativo, e che per quanto riguarda l’area di Cesena, “si stanno facendo passare per riforme strutturali dell’azienda quella che nei fatti è poco meno di una riorganizzazione”. Alla Giunta, il consigliere chiede, inoltre, “se sia consapevole delle preoccupazioni espresse dalla cittadinanza in ordine alla ventilata soppressione di posti letto e alla concentrazione delle specialità complesse”, e quale giudizio ne dia.
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(rg)