Ambiente e territorio

Mitigazione ambientale, Bologna e Calderara di Reno utilizzano i fondi Iresa

Sostituzione di infissi e interventi di mitigazione ambientale in scuole, edifici pubblici, alloggi Acer e appartamenti in uso per edilizia sociale pubblica. Il Comune di Bologna e il Comune di Calderara di Reno, sempre nella Città Metropolitana di Bologna, stanno così utilizzando i 4,5 milioni di euro derivanti dalla ripartizione dell’Iresa pagata dall’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna. L’Iresa è l’Imposta Regionale delle Emissioni Sonore degli Aeromobili (IRESA) il cui pagamento è previsto per le compagnie aeree per il rumore prodotto dai velivoli civili ad ogni singolo decollo e ad ogni singolo atterraggio. Lo scalo bolognese è l’unico aeroporto dell’Emilia-Romagna che nel periodo 2021-2024 ha avuto un numero di movimenti annuo superiore a 10.000 e, quindi, è il solo tra gli scali emiliano-romagnoli che deve pagarla.

I dati sono emersi nel corso della commissione Territorio e Ambiente presieduta da Paolo Burani.

Nel triennio in questione gli introiti dell’Iresa sono stati ripartiti tra i Comuni sul cui territorio è situato l’aeroporto Marconi e ripartiti tra essi in base alla popolazione residente: il Comune di Bologna ha ricevuto l’82% dell’Iresa, il Comune di Calderara di Reno il 18%.

Venendo agli interventi finanziati, Palazzo d’Accursio ha provveduto a una serie di interventi di mitigazione acustica in edifici pubblici del Quartiere Navile, quello più interessato dall’attività dell’aeroporto. In particolare, sono stati eseguiti o sono in corso interventi sulle Scuole Salvo D’Acquisto in via della Beverara (sostituzione infissi, attività di mitigazione ambientale) e analoghi interventi in alloggi pubblico o dell’Acer delle vie Corticella, Zanardi, Guriolo di Roncaglio, Sant’Anna, via della Beverara.

Il Comune di Calderara di Reno, invece, ha previsto 7 interventi di rilevazioni strumentali per valutare gli effetti dei passaggi degli aerei, sulle seguenti aree comunali piazza Marconi (Municipio); via Roma angolo via Rizzola Ponente (Cimitero); Parco Spinelli via Caduti della Libertà (nuovo nido d’infanzia); Longara in via Longarola 33 (casa delle associazioni); Castel Campeggi, Tavernelle e Sacerno. Sono previsti anche interventi di ristrutturazione e mitigazione ambientale su edifici pubblici che ospitano sia uffici comunali, sia utilizzati come alloggi per edilizia sociale.

Partendo dal calo di gettito dell’Iresa registrato negli ultimi anni Francesco Sassone (FdI) ha chiesto e ottenuto conferma che ciò è il frutto dell’applicazione e del rispetto di un’ordinanza dell’Enac del 2023 che prevede una rimodulazione di voli e tratte.

(Luca Molinari)

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