Il problema della crisi economica in cui versa la provincia di Rimini, “cui ha contribuito non poco anche il fallimento della società Aeradria e la conseguente chiusura dell’aeroporto Fellini”, è al centro di una interrogazione presentata da Raffaella Sensoli (M5s).
L’analisi dei dati riferiti al territorio riminese, spiega la consigliera, evidenzia “un calo del numero delle imprese, un aumento della cassa integrazione straordinaria e della disoccupazione, in particolare giovanile, un calo dei fatturati e degli ordinativi nel settore manifatturiero e un aumento delle sofferenze bancarie, con scenari di medio termine al di sotto delle aspettative, tanto che non sorprende come Rimini, stando al report del Sole 24 ore, sia posizionata fra i capoluoghi più ‘poveri’ d’Italia”.
Inoltre, il fallimento di Aeradria e la chiusura dell’aeroporto, sottolinea l’esponente M5s, “ha assestato un duro colpo alla competitività di un territorio il cui tessuto economico è largamente costruito sui flussi turistici e sull’export manifatturiero”. L’avviso di conclusione delle indagini sul crac di Aeradria, poi, “che coinvolge larga parte dei vertici istituzionali e politici locali, contribuisce ad alimentare la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni”.
Sensoli chiede pertanto alla Giunta regionale “quali misure intenda adottare per rilanciare lo sviluppo economico e occupazionale nella provincia di Rimini e se siano previste iniziative dirette a ricreare un rapporto di fiducia fra cittadini, imprese e istituzioni”.
(lg)
