Fare chiarezza sul restauro dell’ex macello di Vignola.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Simone Pelloni (Rete civica) che ricorda come “dalla lettura del contratto di rigenerazione urbana “Il Cortile sul Fiume”, si desume che i lavori di restauro e risanamento conservativo dell’ex macello avrebbero dovuto essere aggiudicati entro il 30 settembre 2023, ma con atto del dirigente del 28 ottobre 2022, la Regione ha approvato l’elenco dei Comuni beneficiari, tra cui Vignola, dei contributi pubblici per la finalità in descrizione: con la determinazione citata in oggetto della Centrale Unica di Committenza dell’Unione Terre
di Castelli, è stata disposta l’aggiudicazione dei lavori con un mese di ritardo rispetto alla data indicata nell’atto di concessione di cui al punto precedente”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se ritiene siano stati rispettati i termini contrattuali e dell’atto regionale di aggiudicazione dei contributi pubblici ai Comuni beneficiari approvato il 28 ottobre 2022 e se è stato comunicato quanto sopra al Collegio di Vigilanza ex art. 10 del ripetuto contratto di rigenerazione urbana “Il Cortile sul Fiume”, anche per gli eventuali provvedimenti di competenza del contratto medesimo”.
(Luca Molinari)