COMUNICATO
    Governo locale e legalità

    Bilancio Regione. La commissione approva la manovra 2024

    Si tratta di un provvedimento da 14 miliardi che passa al voto definitivo dell’Assemblea legislativa il 19 dicembre

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    Tasse ferme, conferma delle esenzioni dai ticket prima visita per le famiglie numerose, inserimento dei senza fissa dimora nel Servizio sanitario regionale, provvedimenti per favorire l’uso dei mezzi pubblici per studenti e pendolari prevendo risorse per non far pagare a molti di loro il biglietto nel tragitto casa/scuola e casa/lavoro. Fondi per imprese, cura del territorio, diritto allo studio, agricoltura, lavoro e cultura.

    Disco verde della commissione Bilancio presieduta da Massimiliano Pompignoli al pacchetto Bilancio 2024, la manovra economico-finanziaria da 14 miliardi proposta dalla giunta che è stata illustrata dall’assessore al Bilancio Paolo Calvano. Il provvedimento ora passa all’Assemblea per il voto definitivo, previsto nella seduta del 19 dicembre.

    La commissione ha discusso e approvato numerosi emendamenti, la maggior parte dei quali di tipo tecnico, mentre c’è stato un confronto tra le forze politiche sulle norme urbanistiche e in particolare sulla deroga data solo ai comuni alluvionati per l’approvazione del Pug (Piano urbanistico generale), mentre in nessun altro caso i termini ultimi saranno posticipati. “Vorrei capire cosa accade ai Comuni che non hanno approvato il Pug, la maggioranza dei Comuni non l’ha approvato, e vorrei capire quali sono le capacità edificatorie per chi non ha approvato questo strumento”, spiega Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle). Un tema, quello dell’urbanistica, che è stato sollevato anche dai relatori di minoranza a Nadef e Bilancio Maura Catellani (Lega) e Stefano Bargi (Lega) che hanno criticato l’intero impianto della gestione della materia a livello regionale.

    Bargi ha criticato anche la gestione degli emendamenti al Bilancio: “La maggioranza -spiega- si è spartita le poche risorse che la giunta ha lasciato libere affinché ognuno chiedesse qualcosa. È stata fatta una spartizione dei pani e dei pesci mentre ci veniva detto che non c’erano più soldi”.

    Silvia Piccinini, inoltre, ha criticato la decisione di proseguire a sostenere economicamente la Fondazione per le Scienze religiose di Bologna e ha ribadito la necessità di favorire le attività di pet therapy, tema sul quale concorda anche la Lega.

    (Luca Molinari)

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